Amaroli Gian Luca
FOTOclub FERRARA

Sul cui amore per Ferrara non si discute, dedica la sua attenzione ad alcuni suggestivi e negletti angoli della città più antica e il suo obiettivo fruga e si sofferma sulle crepe e ferite dei vecchi muri e su di essi indugia con rigore analitico; scrutando ogni sgretolarsi di pietra, ogni segno di disfacimento con un’attenzione che è, allo stesso tempo, pathos e filologia. Sono deserte le sue foto, rigorosamente prive della figura umana, le strade e i vicoli dell’antica Ferrara sono permeate da quell’atmosfera attonita, sospesa tra sogno e malinconia, che De Chirico seppe così intensamente donare all’umanità. Le sue foto esprimono un sincero senso di nostalgia per questa città che fatalmente è destinata a cambiare e tuttavia resterà sempre uguale a se stessa: come una vecchia signora che ha conosciuto la gloria della bellezza, in autunno, coprirà rughe e segni del tempo con la pietosa cipria della nebbia.
Gianni Goberti